(TCI Aversa) - Un poliziotto, libero dal servizio, ha ucciso questa sera in via Succurre Miseris ad Aversa. Un uomo di 31 anni Pasquale Pillari, di S. Antimo, comune a nord di Napoli e confinante con la provincia di Caserta, gia' conosciuto alle forze dell'ordine, che tentava, insieme con un complice in via di identificazione, di sottrargli lo scooter sul quale era seduto insieme con la fidanzata. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Aversa, coordinati dal dirigente Luigi Del Gaudio, quelli della squadra mobile di Caserta diretti da Antgelo Morabito, i carabinieri della radiomobile di Aversa e i militari dell'ottavo regimento Bersaglieri. Secondo una prima ricostruzione del grave episodio, fatta da agenti del locale commissariato, l'agente, che presta servizio al commissariato di Scampia, avrebbe reagito al tentativo di rapina cercando di difendere lo scooter un T-Max Yamaha, di cui Pillari cercava di impadronirsi. Il malvivente ha però insistito nella sua richiesta minacciando con una pistola, una calibro 9x21 con colpo in canna, di ucciderlo. Il poliziotto ha a sua volta estratto l'arma ed ha sparato quattro colpi di pistola che hanno raggiunto il giovane, ferendolo mortalmente. Sul posto gli agenti della scientifica hanno effettuato tutti i rilievi del caso, lavorando fino all'una di notte per cercare di stabilire la dinamica. Il complice è riuscito a fuggire ma sono in corso indagini per identificarlo. Nella stessa zona, poco più di un anno fa, fu commesso un altro omicidio. Pietro Capone, giovane muratore, fu ucciso da una coltellata per motivi passionali da Mario Borrata, il quale si era invaghito della moglie di Capone e l'aveva più volte importunata.
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