"Ho sempre pensato, forse da tifoso, che mantenere la categoria fosse la cosa più importante. Ma ora mi sto convincendo che avessero ragione le persone che mi hanno detto più volte che sarebbe stato meglio ripartire dalla serie D". Lo ha detto il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca (nella foto), nel consueto spazio televisivo del venerdì su Lira Tv. Il primo cittadino, che da mesi è alla guerra fredda col patron granata Antonio Lombardi, aveva annunciato di aver rinunciato momentaneamente ai crediti vantati nei confronti del club concedendo ugualmente l'utilizzo dello stadio Arechi al fine di far iscrivere la Salernitana al campionato. Ma la situazione della società granata è disperata. "Anche se dovesse arrivare un investitore che iscrive la squadra - ha detto De Luca - dovrebbe sborsare dieci milioni solo per compensare i debiti; e poi chi costruisce la squadra per la Prima divisione? La verità è che sarebbe opportuno ripartire da zero, ricominciare dalla serie D; anche perché, se l'anno prossimo ci sarà una serie C unica, è molto probabile che in un anno solo saremmo nuovamente dove ci eravamo lasciati e soprattutto senza debiti e lontani da questo calvario che sinceramente la città di Salerno non meritava".
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